Passiamo ora alle scatoline. Utilizzando una fustella ho realizzato 2 facce per ogni scatolina, le ho messe una vicina all’altra e ho iniziato a timbrarle tutte con il tampone trasparente Versamark, cercando di andare dritta. Dopo le ho embossate con una polvere color terracotta, mentre nella scatolina color kraft ho utilizzato una polvere bianca. Ho colorato alcune timbrate, come quelle dei fiorellini, per dare un po’ di colore.
Timbrato ed embossato tutto ho incollato i due pezzi delle scatoline utilizzando la Nuvo.
Dopo ho decorato la chiusura della scatolina con una etichetta con le pavoncelle e la parola Sardinia, qualche nappina e una fustellata della Sardegna in sughero.
La “Pavoncella sarda” è una figura molto famosa nella tradizione isolana le cui origini sono lontane e risalgono fino ai Bizantini. I significati attribuiti alla Pavoncella sarda sono diversi: trattandosi di un amuleto molto antico connesso al mondo agro-pastorale, essa simboleggia la fertilità, invoca raccolti ricchi, piogge abbondanti e la salute delle greggi. Come riportato da diverse fonti, la sua origine è da ricercare in tempi remoti, si pensa sia giunta in Sardegna con i Bizantini che dominarono l’isola dal 534 d. C.
Vi lascio alle foto!